La manifestazione è stata di ottimo livello, Il trofeo Astur Patin effettuato la domenica mattina si è svolto nel circuito "de Las Mestas" che sarà teatro dei campionati del mondo del 2008. Il tempo ha permesso lo svolgimento della manifestazione nel migliore dei modi con temperature che spesso hanno raggiunto gli oltre 20°
La manifestazione è stata di ottimo livello, Il trofeo Astur Patin effettuato la domenica mattina si è svolto nel circuito "de Las Mestas" che sarà teatro dei campionati del mondo del 2008. Il tempo ha permesso lo svolgimento della manifestazione nel migliore dei modi con temperature che spesso hanno raggiunto gli oltre 20°
NEW YORK (Stati Uniti), 5 novembre 2006 -
Condizioni climatiche ideali, entusiasmo da brividi sulle strade di New York per tutti i 38000 mila runners partecipanti.
Tra questi 38000 Michelangelo Spingola, 35 anni, grande atleta di Spezzano Albanese(cs), nonchè mio carissimo amico, ha coronato il sogno di correre in america.
Michele che di mestiere fà il carpenetiere ha come hobby quello di correre.Per lui è stata una scommessa con se stesso, poichè non è da tutti allenarsi dopo ore di lungo lavoro di carpentiere.
Nei mesi precedenti la maratona Michele ha potuto contare sul supporto del suo amico/allenatore Franco Spinelli,grande intenditore di corse sulla lunga distanza, nonchè della moglie di quest'ultimo Faustina Bianco, già 22° a New York nel 2003 e seconda delle italiane col tempo di 2h 46'.
Michele che ha lavorato tanto per affrontare le spese, che una trasferta a New York comporta, è stato aiutato dall'associazione culturale Bashkim Kulturor Arberesh, che ha raccolto fondi organizzando una riffa cui hanno partecipato tutti i cittadini di Spezzano per aiutare il suo campione.
Oltre che al buon risultato,236° in 2:45:37, 38° degli italiani, Michele ha potuto portare in America l'orgoglio spezzanese e dell'intera Arberia e della provincia di Cosenza,nella maratona più importante del mondo...Grande Michele
I complimenti e gli applausi non vanno cmq solo a Michele ma anche a tutti gli italiani presenti...oltre 4000...a cominciare da Stefano Baldini che nonostante la prova non brillanttissima, rimane sempre un grandissimo campione.
Per dovere di cronaca la vittoria finale è andata, per la prima volta nella storia della maratona di New York, ad un sudamericano, il brasiliano Marilson Gomes Dos Santos.
Dos Santos cambia marcia all’inizio della First Avenue, conquista un cuscino di una trentina di secondi sui suoi inseguitori e si difende alla grande dal ritorno di due fenomeni come Stephen Kiogora e Paul Tergat all’ingresso di Central Park.
In campo femminile invece monologo della campionessa in carica Jelena Prokopcuka. La lettone, già trionfatrice della scorsa edizione, domina la corsa dall’inizio alla fine e chiude in 2h25’05’’.
Secondo posto per la vincitrice della maratona di Roma, l’ucraina Tatiana Hladyr.
Da segnalare infine la buona prestazione del campione di ciclismo, il vincitore di 7 tour de France consecutivi, Lance Armstrong, che ha concluso la prova, seppur di pochi secondi, in meno di tre ore...
Condizioni climatiche ideali, entusiasmo da brividi sulle strade di New York per tutti i 38000 mila runners partecipanti.
Tra questi 38000 Michelangelo Spingola, 35 anni, grande atleta di Spezzano Albanese(cs), nonchè mio carissimo amico, ha coronato il sogno di correre in america.
Michele che di mestiere fà il carpenetiere ha come hobby quello di correre.Per lui è stata una scommessa con se stesso, poichè non è da tutti allenarsi dopo ore di lungo lavoro di carpentiere.
Nei mesi precedenti la maratona Michele ha potuto contare sul supporto del suo amico/allenatore Franco Spinelli,grande intenditore di corse sulla lunga distanza, nonchè della moglie di quest'ultimo Faustina Bianco, già 22° a New York nel 2003 e seconda delle italiane col tempo di 2h 46'.
Michele che ha lavorato tanto per affrontare le spese, che una trasferta a New York comporta, è stato aiutato dall'associazione culturale Bashkim Kulturor Arberesh, che ha raccolto fondi organizzando una riffa cui hanno partecipato tutti i cittadini di Spezzano per aiutare il suo campione.
Oltre che al buon risultato,236° in 2:45:37, 38° degli italiani, Michele ha potuto portare in America l'orgoglio spezzanese e dell'intera Arberia e della provincia di Cosenza,nella maratona più importante del mondo...Grande Michele
I complimenti e gli applausi non vanno cmq solo a Michele ma anche a tutti gli italiani presenti...oltre 4000...a cominciare da Stefano Baldini che nonostante la prova non brillanttissima, rimane sempre un grandissimo campione.
Per dovere di cronaca la vittoria finale è andata, per la prima volta nella storia della maratona di New York, ad un sudamericano, il brasiliano Marilson Gomes Dos Santos.
Dos Santos cambia marcia all’inizio della First Avenue, conquista un cuscino di una trentina di secondi sui suoi inseguitori e si difende alla grande dal ritorno di due fenomeni come Stephen Kiogora e Paul Tergat all’ingresso di Central Park.
In campo femminile invece monologo della campionessa in carica Jelena Prokopcuka. La lettone, già trionfatrice della scorsa edizione, domina la corsa dall’inizio alla fine e chiude in 2h25’05’’.
Secondo posto per la vincitrice della maratona di Roma, l’ucraina Tatiana Hladyr.
Da segnalare infine la buona prestazione del campione di ciclismo, il vincitore di 7 tour de France consecutivi, Lance Armstrong, che ha concluso la prova, seppur di pochi secondi, in meno di tre ore...
A contendersela i Campioni d’Italia e d’Europa degli Asiago Vipers e i Ghosts Padova, finalisti scudetto della passata stagione e detentori della Coppa Italia.
I Vipers arrivano a contendersi il primo trofeo stagionale con il morale alle stelle, dopo aver vinto il girone di semifinale dell’European Champions Cup. Rispetto alla formazione vincente in Europa, mancheranno i difensori Sartori e De Luca, oltre ai gemelli Molteni, il cui impegno è previsto inizialmente solo per la Coppa. Incognita anche in porta, con il goalie titolare Stella impegnato in Nazionale agli Europei di Rouen, iniziati oggi e che si concluderanno domenica e quindi arriverà a Bassano lunedì dopo un lungo viaggio.
Padova, dal canto suo, si presenterà con una squadra completamente italiana, composta interamente da giovani del vivaio, condotta come sempre dall’esperto coach Angelo Roffo.
L’ultimo atto della Buff Skyrunner World Series 2006 si svolge nel Borneo: gli atleti sono attesi in cima al Mont Kinablau, che con i suoi 4095 metri di altezza è il punto più alto toccato in questa edizione del campionato.
Sono presenti al via 354 atleti, numero record di partecipanti alla manifestazione.
L’alto numero di atleti presenti al via, in rappresentanza di 21 nazioni, è dovuto a due motivi: la gara finale assegna punteggio doppio ed è la skyrunning che assegna ai vincitori i premi più alti.
La gara femminile ha visto trionfare Anna Pichrtova, seguita dalla connazionale Iva Milesova.
Al terzo posto Angela Mudge, che per tutta la gara si è limitata a controllare Corine Favre ed Ester Hernàndez, le sole atlete che avrebbero potuto superarla nella classifica finale.
L’insegnante di Bergamo ha concluso la sua prova in 11h54’16” classificandosi prima delle tre atlete italiane che hanno portato a termine la prova, 1132a assoluta e 239a nella categoria femminile.
Classifica italiani arrivati:
Danilo Palmucci 1:02:05 5:04:34 3:21:27 9:34:09
Alessandro Bertino 1:05:25 4:59:19 3:32:27 9:44:23
Armando Pizzoni Ardemani1:00:01 4:56:09 3:49:06 9:51:21
Roberto Vanzetta 1:04:51 5:03:52 3:38:58 9:54:07
Matteo Molinari 1:06:34 5:33:47 3:38:20 10:27:19
Mariano Decarli 1:00:53 5:23:05 4:03:23 10:34:56
Rudolf Hoelbling 1:14:56 6:05:57 3:18:08 10:47:05
Andrea Dalla Riva 1:14:32 5:37:57 3:58:05 10:57:48
Roberto Guidarelli 1:17:11 5:36:02 4:29:49 11:32:43
Raimondo Vecchi 1:18:39 5:39:56 4:30:09 11:37:19
Rita Quadri 1:19:32 6:16:59 4:07:40 11:54:16
Alberto Fazi 1:11:04 5:37:27 5:13:23 12:10:22
Carlamaria Tiburtini 1:24:36 6:37:44 3:57:26 12:12:29
Paola Torretti 1:12:37 6:54:38 4:20:06 12:39:33
Alberto Ceriani 1:38:14 6:53:00 5:10:20 13:52:10
Maggiori informazioni su www.ironman.com
Fausto "sir marathon" Dellapiana
Sangineto (CS)
Si è svolto il 27-28-29 ottobre scorso l’ “OFF ROAD MEDITERRANEAN FEST”, raduno nazionale di appassionati dei fuoristrada, presso il Jungle Village di Sangineto.
Il territorio della Riviera dei Cedri è infatti ritenuto un luogo ideale per la pratica del fuoristrada.
Gli iscritti alla manifestazione, dopo la giornata d’apertura, dedicata alle iscrizioni e all’inaugurazione del campo dimostrativo, si sono cimentati in un percorso di sabbia e sterrato che ha coinvolto la Marina di Belvedere Marittimo e il suo centro storico.
Le giornate sono poi proseguite tra dimostrazioni delle macchine ed esibizione dei piloti, e le serate animate da spettacoli musicali e d’intrattenimento.
L’obiettivo principale di questa manifestazione è stato quello di riunire tutte le persone che condividono lo stesso entusiasmo per il fuoristrada, un motivo d’incontro e di scambio delle loro conoscenze che coinvolge sia gli appassionati che i praticanti, ma anche il pubblico.
Nondimeno attraverso questa manifestazione, si è voluto suggerire una proposta di turismo alternativo a quello balneare e mostrare la pratica del fuoristrada nel completo rispetto dell’ambiente.
vedi le foto della manifestazione
Un Grazie particolare... a tutti coloro che collaborano con News - Articoli - Foto - Link ecc.. e collaboreranno in futuro...
Ognuno quì può dare il suo contributo e raccontare le proprie esperienze sportive, anche di sport che spesso (e purtroppo) giornali e altri media non trattano...
perché non importa quale sport hai scelto e a che livello lo pratichi....l'mportante è sentirsi "Sportividentro"
Cordiali e sportivi saluti
Il webmaster
Rappresentativa non solo folta numericamente, ma anche qualificata sul piano agonistico.
Sarà presente ai nastri di partenza Paola Sanna, recente medaglia d’oro a squadre nella gara dei 100 km valevole per il campionato mondiale, certo questa non è la sua gara, ma saprà onorare al meglio l’impegno.
In campo maschile sono degne di nota le presenze di Vanni Palazzini ed il “sempre verde” Rino Lavelli (già atleta olimpionico, classe 1928), recenti vincitori del titolo regionale della specialità di mezza maratona.
Per le prime posizioni assolute saranno sicuramente protagonisti Mangili Manuel, Morlacchi Michelangelo e Daminelli Stefano, atleti di punta del gruppo di questa specialità, e dove è atteso alla riscossa Giovanni Locatelli, ultimamente alle prese con qualche problema fisico.
I Runners Bergamo, classificati recentemente come primo gruppo alle maratonine di Monza e di Cremona, tenteranno di fare il tris sulle strade di casa, dove in ogni caso saranno protagonisti.
La rappresentativa dei Runners Bergamo avrebbe potuto essere ancora più numerosa, infatti circa una decina di atleti amanti delle lunghe distanze saranno impegnati nella maratona di Verona, atleti ce sicuramente saranno al via il prossimo anno se le voci del rientro in calendario della maratona di Bergamo si dimostreranno fondate.
Fausto Dellapiana