Una sfida goliardica nata quasi quarant’anni fa: è la «Corsa matta», gara semiseria in cui non contano le prestazioni atletiche, ma il comportamento dei partecipanti che dev’essere espressamente «nient’affatto normale» (così recita il regolamento).

Non sono previsti numeri di gara o classifiche. Ognuno potrà dunque tenere la velocità ed il ritmo preferiti. Unica limitazione temporale, per potersi fregiare del titolo di “cursore matto” a tutti gli effetti e poter ritirare il “segno di partecipazione”, è che ognuno dovrà avere raggiunto piazza Battisti, al termine del periplo, entro le ore 24. Farà fede, per arrivo e partenza, l’orologio posto sulla torre Aponnale.
Tutti potranno partecipare alla camminata, senza distinzione di sesso, censo , capacità, livello di istruzione , nazionalità ecc. ecc. purché mentalmente predisposti allo spirito della manifestazione e del suo nome; la normalità non è in nessun modo ammessa!

La corsa/camminata si svolgerà sul percorso Riva del Garda, Arco, Riva del Garda con partenza dalle Therme romane. Il raduno dei partecipanti è previsto per Sabato 5 Settembre allle ore 18.30 e la partenza alle ore 19.00.

http://lacorsamatta.blogspot.com/

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La passerella finale degli Champs-Elysees, ma soprattutto i punti bonus finali hanno fatto la differenza.
Grazie ai punti bonus, infatti, cambia la classifica generale del FantaTour de France: il Bombozzi Team di Exstreme è la maglia gialla finale e succede così nell'albo d'oro del fantaciclismo di Sportividentro.it a cri , vincitore del FantaGiro d'Italia del centenario.
Per il Bombozzi Team , decisiva si è rivelata la frazione di Andorra - Saint-Girons , nella quale ha azzeccato il vincitore SANCHEZ GIL Luis Leon della Caisse d' Epargne.
Comunque determinante alla fine della vittoria è stata una regolarità di punteggi in tutte le tappe, ma sopratutto l'aver indivinato il podio completo: Contador, Schleck, Armstrong ed anche i piazzati Vandevelde, Astarloza e Van De Broeck, rispettivamente ottavo , undicesimo e quindicesimo della generale.
In piazza d'onore, attardato di circa 200 punti, peppecoci, con il suo team "CgC group" e medaglia di bronzo a Basy che con il suo team omonimo in testa alla generale fino all'ultima tappa, già assaporava il gusto della vittoria.
A Basy e ad Anna con il suo team "i love" và comunque la soddisfazione di essere stati i più pluvittoriosi di tappa, con 4 successi parziali per entrambi.

Un ringraziamento a tutti i partecipanti di questa edizione, con l'augurio di ritrovarci ricaricati dalle vacanze estive pronti per la Fantavuelta di settembre.

Link: Classifica generale fantatour 2009

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Due leggeri colpi sul petto vestito di giallo e un colpo di pistola con la mano. Così Alberto Contador ha chiuso il Tour de France 2009 dal palco allestito sugli Champs-Elysées. Insieme a lui, degni rivali, c’erano Andy Schleck e Lance Armstrong. Il texano è apparso un pochino imbronciato: per la prima volta non è sul gradino più alto della Grand Boucle. Nei sette precedenti aveva guardato tutti dall’alto verso il basso. Lo statunitense della Astana ha fatto incontestabilmente una corsa eccezionale, ha ottenuto un risultato che in pochi credevano davvero possibile. Certo, lui è tornato per vincere e l’hanno prossimo ci riproverà. Ma per un “vecchio ragazzo” di 38 anni questo è un risultato invidiabile. Solo Poulidor, l’eterno secondo del Tour, nel 1976 a 40 anni compiuti è andato oltre Armstrong, ottenendo l’ottavo podio al Tour della sua carriera. I due ora, a pari merito, condividono il record di podi nella Grand Boucle. Ma il texano è ancora in attività e il prossimo anno vorrà tornare a Parigi, magari sul gradino più alto.

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Inconfondibile col suo impetuoso modo di tifare è l’unico supporter inquadrato dalle telecamere di mezzo mondo.
Sulle strade del Tour de France e del Giro d’Italia si vede dal 1992 quando per la prima volta il tedesco Dieter "Didi" Senft ha indossato il completo da diavolo, ha preso il forcone ed ha cominciato a correre dietro i corridori in quasi tutte le tappe delle principali gare ciclistiche internazionali.
Anche quest’anno come di routine si è fatto il Giro d'Italia e segue il Tour de France a modo suo: qualche chilometro prima della sua postazione dipinge sulla strada il suo simbolo, un tridente. Certo non corre più dietro ai corridori per 150 metri in salita come 15 anni fa ma da sempre il suo contributo allo spettacolo. É un tifoso doc, di quelli che arrivano diverse ore prima della folla sul percorso per costruire la sua grande bicicletta puntualmente inquadrata. E poi ovviamente sceglie con cura dove correre col forcone.

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Alta qualità, instant replay, multicast con 6 canali video per seguire contemporaneamente tutti i campi di gara: le soluzioni più innovative della Rai per i Mondiali di Nuoto 2009 partono dal web. Dal 17 luglio RaiSport e RaiNet predisporranno un’offerta sulla scia di quella delle Olimpiadi di Pechino, con l’aggiunta di alcune novità tecnologiche. Oltre alle dirette dei canali generalisti, sul sito di RaiSport Più (www.raisport.rai.it) sarà infatti possibile seguire la diretta su internet in alta qualità web per una visione migliore a schermo pieno sul proprio personal computer. E questa innovazione sulla definizione delle immagini video sarà accompagnata dalla possibilità di fruire della funzionalità di replay durante la diretta, per rivedere quanto già trasmesso ed andato in onda.

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In scena a Roma dal 17 Luglio - 2 Agosto Roma - Dopo il taglio del nastro da parte di Andrea Chiarabini e Tania Cagnotto, si è tenuta alle 13 la conferenza stampa della presentazione dei Mondiali Roma09 che inizieranno venerdì prossimo. Al Circolo del Tennis, presentati dal giornalista Jacopo Volpi, hanno parlato Claudio Baglioni, autore dell’inno ufficiale di Roma09; Giovanni Malagò, presidente del Comitato Organizzatore; Paolo Barelli, presidente FIN; il sindaco di Roma Gianni Alemanno; il sottosegretario con delega allo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri Rocco Crimi.
La conferenza è stata aperta dalle note di “Un solo mondo”, l’inno dei Mondiali realizzato da Baglioni. “L’acqua è il più bel giocattolo del mondo. Giocare con l’acqua è estremamente suggestivo e ha ispirato questo brano che farà parte delle mie collezioni – ha detto il cantante –. Non è, infatti, un inno occasionale”.

Programma Gare : http://www.roma09.it/documenti/calendario_competizioni_it.pdf

Sito Ufficiale: http://www.roma09.it/

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Rinaldo Nocentini, 31 anni, aretino di Montevarchi come nascita, aretino di Alberoro come residenza, è il primo del Tour de France. Davanti ad Alberto Contador, davanti a Lance Armstrong, davanti ad altri 173 corridori, davanti a tutti.
Un italiano torna in maglia gialla nove anni dopo l'impresa di Alberto Elli, all'epoca gregario di Jan Ullrich, che nel 2000 indosso'la maglia di leader per quattro giorni.
Nella tappa piu' lunga di questa edizione del Tour, con ben 5 Gran Premi della Montagna, Nocentini e Feillu hanno raccolto i frutti di una fuga iniziata nei primi chilometri e che ha coinvolto in tutto nove corridori: Nocentini e Riblon (AG2R), Martinez (Euskaltel), Gutierrez (Caisse d'Epargne), Kuschynski (Liquigas), Kern (Cofidis), Pineau (Quick Step), Feillu (Agritubel) e Froehlinger (Milram). Brice Feillu ha preceduto di 25" il connazionale Kern e di 25'' il tedesco Johannes Frohlinger. Nocentini e' giunto quarto a 26'', con un vantaggio appena sufficiente per realizzare il sogno della gialla.

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MONTPELLIER (Francia) , 7 luglio 2009 - Questione di centesimi, non di secondi. Fabian Cancellara rimane maglia gialla per appena 22 centesimi su Lance Armstrong (nella foto), che nella cronosquadre gli recupera esattamente i 40” di distacco ma non quanto basta per indossare il simbolo del primato. Gli Astana vincono infatti la quarta tappa della Grand Boucle davanti agli americani della Garmin e alla Saxo-Bank. Ottima anche la prova della Liquigas, quarta, mentre delude molto la Silence-Lotto di Evans.

Lance Armstrong: questa tappa, comunque, è sua. E lui lo sa. Sale sul podio e sul palco. Esulta, celebra, festeggia. Poi parla e non si dispera per i 22 centesimi che gli hanno impedito di vestire il giallo: "Certo, dispiace. ma abbiamo dato tutto: magari ci sarà un'altra maglia gialla nel mio futuro". "Io e Contador? Ci sono due tipi di capitano: il primo è il più forte. Il secondo è il più esperto, il più vecchio, quello in cui i compagni hanno più fiducia: e quello sono io"

fonte : www.gazzetta.it

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Chi pensa che giocare a calcio-balilla sia superato…si sbagliate di grosso!
Infatti è nato un modello di tavolo per calcio balilla hi-tech mai realizzato prima: sto parlando del prodotto Kicker 2eleven!
Per lanciare la pallina in campo e dare il calcio di inizio il tavolo ha una mini catapulta in carbonio, inltre basta segnare i vostri punti con quei segnapunti “pallottolieri”: da oggi con Kicker 2eleven c’è un segnapunti con led a sfioramento.
Ma non basta, 2eleven è arricchito da 2 tv con display lcd dietro le due porte del campo da gioco, in modo da intrattenere i giocatori durante una pausa tra una partita hi-tech e l’altra con l’instancabile e mai fuori moda calcio-balilla!
Avete intenzione di farci un pensierino? Beh dovrete sborsare per acquistarlo 4 mila euro…niente male! Altrimenti l’altra soluzione è quella di proporlo al vostro Bar Sport. chi sa che cosa vi diranno…!
Per visitare il sito ufficile di Kicker 2eleven e avere maggiori informazioni potete cliccare sul seguente link: sito ufficiale

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La legge sulla sicurezza equipara le sanzioni accessorie del codice anche per chi usa le due ruote a pedali
Ciclisti attenti. Il disegno di legge sicurezza, recentemente diventato legge, comporta, in caso di infrazioni del codice della strada sulle due ruote a pedali, la possibilità di perdere punti della patente automobilistica se il ciclista ne è in possesso.

LA NUOVA NORMA - L'articolo 3 comma 48- 1 e 2 del nuovo decreto Sicurezza, ora diventato legge, prevede alcune importanti modifiche del codice della strada. In pratica da un lato si introduce nel codice della strada una norma la 219-bis che introduce il patentino a punti anche per i motocicli. Dall'altro si estende la punibilità con la conseguente sottrazione di punti se si è in possesso di una qualsiasi patente di guida, anche a tutti quelli che guidano una bicicletta o magari un carro trainato da cavalli o dai buoi e commettono un'infrazione.
Questo naturalmente crea una disparità tra chi ciclista, possiede una patente di guida (ed è sanzionabile) e chi invece non la possiede (e quindi non è sanzionabile). Inoltre è logico pensare che se ai ciclisti è applicabile una sanzione accessoria qual è la perdita dei punti della patente, non sia applicabile anche la sanzione principale, vale a dire la multa nella maggior parte dei casi.

fonte : corriere della sera

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