Si è corsa ieri la nona edizione della “Dolomites Skyrace”, impegnativa gara del Campionato del Mondo “Buff® Skyrunner® World Series” che partendo dal centro di Canazei sale fino ai 3.152 metri della vetta del Piz Boè (10 km di salita con un dislivello di 1702 metri).

Nonostante la durezza del percorso circa 450 atleti (limite posto dall’organizzazione per poter garantire lo svolgimento della gara con la massima sicurezza) hanno preso il via, in campo femminile erano presenti la britannica Angela Mudge, vincitrice delle tre ultime gare di coppa del mondo e prima in classifica generale, la francese Corinne Favre, campionessa anche di scialpinismo e vincitrice della Dolomites Skyrace 2005 e la “nostra” Daniela Vassalli che era attesa ad un riscatto dopo la gara disputata in Giappone.
La gara si è svolta con un tempo abbastanza bello e questo ha favorito senz’altro l’afflusso del pubblico sulla forcella Poerdoi (la maggioranza giunti con la funivia, i più intraprendenti a piedi precedendo gli atleti). La difficoltà di questa gara è data non solo dalla salita ma anche e soprattutto dalla impegnativa e a tratti vertiginosa discesa che dal Piz Boè scende fino al Rifugio Boè, e quindi quella successiva lungo la selvaggia Val Lasties.
La gara maschile è stata molto combattuta. Il vincitore Augusti Roc è transitato in cima al Piz Boè con un vantaggio di circa 3 minuti sul secondo, Jebb Rob, che in discesa ha annullato il distacco, complici anche alcune cadute di Augusti.

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