Puglia : PUGILATO – Calabrò si qualifica per la finale di Crotone
Il pugile dell’Amaranto Boxe si impone ad Andria.
Decimo successo consecutivo per Graziano Tyson Calabrò dell’Amaranto Boxe Reggio Calabria.
Agli interregionali disputati ad Andria il giovane pugile reggino stacca il ticket per i Campionati Italiani “Juniores” in programma a Crotone nei giorni 15 e 16 Novembre, dove saranno quattro i pugili in Finale nella categoria dei Massimi (fino kg. 91), due usciti dagli Interregionali di Riccione per il Nord e due dagli Interregionali di Andria per il Sud.
Calabrò, già Campione Italiano “cadetti” nel 2007, tenterà di bissare il successo anche tra gli juniores.
I due finalisti del raggruppamento Nord sono il veneto David Viviani (7-2-2) tesserato per l’Accademia Pugilistica Vita di Verona ed il laziale Davide Verde (6-1-7) tesserato per la Società Sordini Boxe di Fiumicino (compagno in Nazionale di Calabrò), mentre dal raggruppamento Sud l’altro co-finalista è Luigi Rummolo (8 vinti, 4 pari, 7 persi) di Castrovillari peraltro già battuto nettamente di recente a Reggio Calabria in occasione del sottoclou al titolo Italiano Versaci – Lovaglio, dove il pugile reggino ha surclassato Rummolo, sovrastandolo sia sul piano tecnico, che su quello fisico.
In foto l'arbitro Cicilese osserva Graziano Calabro' colpire l'avversario
Graziano Tyson Calabrò (10 vinti, 2 persi) è un pugile intelligente che riesce a gestire il match secondo le situazioni e gli avversari, anche grazie ai suggerimenti che gli giungono dall’angolo dal suo allenatore Peppe Fedele ed anche grazie alla preparazione effettuata presso il Palapentimele nella palestra dell’Amaranto Boxe, ove il giovane pugile reggino ha la possibilità di incrociare i guantoni con i tanti esperti pugili che si allenano da Francesco Versaci ad Alfredo Natoli, da Angelo Trimboli a Mario Argento, da Massimiliano Saba a Saro Presti.
Il match con l’abruzzese Andrea Ricca della pugilistica Di Giacomo è stato dominato per tutte e quattro le riprese, il pupillo del Direttore Sportivo Carmelo Regolo, ha dato sfoggio del suo variegato bagaglio tecnico, riuscendo ad imporre il proprio ritmo, mettendo a segno pregevoli combinazioni che hanno riscosso gli applausi del pubblico pugliese. Il match in qualche frangente è stato sul punto di terminare anticipatamente, ma il giovane Ricca stoicamente è riuscito a rimanere in piedi e concludere l’incontro ai punti.,
Passato il momento dell’euforia e della soddisfazione, per Graziano Tyson Calabrò si apre lo scenario della Finale che dovrà disputare a Crotone, nella sua Calabria certo di poter contare anche sull’apporto dei suoi numerosi supporters, dinanzi alle telecamere di Rai Sport Più.
Certamente Graziano Tyson Calabrò tenterà di bissare il titolo di Campione Italiano, titolo conquistato nei “cadetti” a Bari lo scorso anno a spese del laziale Federici
Il presidente Franco Pirrera, rileva che il giovane pugile reggino è titolare nella Nazionale Juniores, ed è reduce dalla trasferta in Irlanda ove si sono confrontate, Italia, Francia, Germania ed Irlanda. Nota di non poco conto è che il forte picchiatore di Sant’Alessio in Aspromonte si è aggiudicato oltre il 50% delle vittorie chiudendo l’incontro tra la prima e la seconda ripresa.
Dopo le due iniziali inopinate sconfitte, Graziano Tyson Calabrò, ha inanellato una serie di 10 successi consecutivi (è imbattuto dal dicembre 2006).
Nel 2007 Calabrò si è imposto nel Torneo Nazionale di Siena battendo in finale il toscano Pettinari alla seconda ripresa, nel Torneo Nazionale di Ostia vincendo in finale al secondo round sul siciliano Vitrano. Un 2007 generoso che è culminato a Novembre a Bari, quando Calabrò è diventato Campione Italiano “cadetti” battendo il laziale Federici, sempre al secondo round.
Sul sito www.amarantoboxe.it sono disponibili ulteriori notizie, ma soprattutto il video del vittorioso incontro.
Nella foto Da sx Versaci, Natoli, Calabrò e Trimboli
Il giovanissimo pugile reggino è dotato di una potenza devastante (lo dimostrano le 5 vittorie prima del limite), ma oltre alla potenza il calabrese è in possesso di una ottima tecnica, di una grande scelta di tempo ed è anche molto veloce, ma soprattutto riesce a gestire i match con innata visione d’insieme.
Calabrò, ottimo studente che frequenta il 4° anno all’Industriale Vallauri, ha anche la fortuna di allenarsi, nella palestra dell’Amaranto Boxe ubicata all’interno del Palazzetto dello Sport “Franco Calafiore” al palaPentimele di Reggio Calabria, insieme a tre pugili professionisti (Francesco Versaci, Alfredo Natoli e Alberico Progetto) che sono molto prodighi di consigli con il giovane talento reggino.
In varie occasioni sia Versaci che Natoli e Progetto nel corso degli allenamenti hanno dovuto guardarsi dalle pesanti bordate del piccolo Tyson nelle ripetute serie di guanti alle quali li sottopone il Maestro Peppe Fedele.
Oltre che con Versaci, Natoli e Progetto, spesso il giovane Calabrò incrocia i guanti col gigante Angelo Trimboli (mt. 1,92 x 110 Kg.) anche egli ottimo e navigato dilettante, cresciuto nell’Olympia Bianco del Maestro Valentino Statella e del Prof. Salvatore Romeo.
Ad Andria, buona prestazione nella categoria dei pesi welter per Mario Argento che dopo aver superato brillantemente il primo turno, incontrava sul suo cammino il forte campano Antonio Aiello (24 match all’attivo), titolare della Nazionale. Un match che nonostante la nomea dell’avversario, Argento riusciva gestire, tenendo l’iniziativa, anticipando sistematicamente l’avversario con precisissimi diretti e man mano che le riprese passavano facevano perdere la fiducia al pugile campano; Aiello terminava l’incontro in affanno con Argento ancora molto fresco. Nonostante la supremazia del pugile reggino, il verdetto finale premiava - invece - di stretta misura il pugile campano, tra l’incredulità di Argento e dei molti addetti ai lavori.
A giorni Graziano Tyson Calabrò, unitamente a Francesco Versaci (in preparazione alla difesa a Carbonia contro Rondelli del titolo italiano conquistato a Reggio contro Lovaglio) si recherà a Lecce presso gli amici della palestra Be.Boxe Copertino (società pugliese gemellata con l’Amaranto Boxe Reggio Calabria) per rifinire la preparazione in vista campionato Italiano.
Calabrò e Versaci avranno modo di confrontarsi con diversi pugili di Copertino ed al tempo stesso aiutarsi vicendevolmente con i pugili del tecnico Francesco Stifani e del suo collaboratore Carmine Conte, tra i quali il neo-professionista Giuseppe Loffredo, pesi supermedi, 45 match da dilettante, e prossimo al debutto a testa e torso nudo; Alessio Conte juniores qualificato nei mediomassimi per i Campionati Italiani Juniores di Crotone. In Puglia saranno disponibili anche Emanuele Leo (40 incontri all’attivo) vice campione italiano assoluto, Paolo De Luca (27 match tra i dilettanti) medaglia di bronzo agli ultimi campionati italiani assoluti, che stanno intensificando la preparazione in vista dei campionati italiani assoluti in programma dal 4 al 8 dicembre. Tra i pugili impegnati ci sarà anche lo junior Flavio Leo reduce dalla sfortuna prova di Andria. Al termine di questa rifinitura i due pugili dell’Amaranto Boxe Reggio Calabria, faranno rientro al Pentimele per riprendere la preparazione sotto la guida del coach Peppe Fedele.
In foto Graziano Calabrò