Calabria : TORBALL – Sfumano i sogni della Reggina UIC Reggio Calabria
Si utilizza un pallone, con campanelli al suo interno, che durante il gioco dev’essere lanciato e passare sotto tre corde tese che attraversano il campo.
Lo scopo del gioco è di tirare il pallone in maniera che oltrepassi la linea di porta della squadra avversaria mentre questa tenta di impedirlo. La successiva mossa è che la squadra di difesa diventa quella di attacco e viceversa.
Nello spazio di 15 giorni sono purtroppo arrivate due cocenti delusioni per la formazione del presidente Paviglianiti. (in foto)
A conclusione del campionato nazionale maschile di Serie A di Torball, i reggini buttano alle ortiche, nell’ultima giornata la possibilità di vincere per la prima volta lo scudetto tricolore della specialità. Dopo essere stati per tutto il Campionato in testa alla classifica, facendo pregustare il successo finale, invece, nell’ultimo concentramento giocato a Colleferro, subiscono due pesanti sconfitte (5 a 1 e 4 a 2) ad opera dell’inseguitrice S.S. Teramo, che così si aggiudica il titolo tricolore 2008-2009.
Nemmeno il tempo di smaltire questa cocente delusione che, anche in Coppa Italia, nella finale disputata la scorsa settimana a Milano, la Reggina UIC ha dovuto cedere nuovamente le armi al cospetto dello strapotere della S.S Teramo, dalla quale ha subito in Finale altre due sconfitte (4 a 1 e 9 a 3) vedendo sfumare la possibilità di conquistare la Coppa Italia di Torball maschile.
A determinare pesantemente le sconfitte ad opera del Teramo è stato Alessandro Di Girolamo, il migliore atleta italiano della specialità, che in prestito nelle file calabresi aveva trascinato la Reggina U.I.C alla conquista nel 2004 del primo dei due scudetti tricolori della società reggina nel Goalball maschile.