COMMUNITY NEWS : Tutto pronto per il fantagiro 2012!
Le iscrizioni al fantagiro saranno aperte non appena verrà resa nota la lista ufficiale dei partenti .
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Tra i team invitati la Lampre -ISD ha confermato che alla partenza di Herning (Danimarca) il prossimo cinque maggio ci saranno sia Damiano Cunego che Michele Scarponi , la Farnese Vini punterà invece su Filippo Pozzato che cercherà una vittoria di tappa, sognando la rosa nella prima parte della corsa, insieme ad Oscar Gatto , vincitore di Tropea lo scorso anno . In casa Liquigas uomo di punta Ivan Basso (non sarà presente Nibali).
E’ di ieri la notizia che al via ci saranno anche Frank Schleck (che sostituisce il danese Jacob Fuglsang, capitano designato per il Giro in casa RadioShack). Difficile fare un pronostico sul vincitore. Tra i favoriti vengono segnalati i nomi di Ivan Basso, già due volte vincitore della corsa rosa, di Michele Scarponi, vincitore della scorsa edizione dopo la squalifica di Contador, Joaquim Rodriguez, fresco vincitore della Freccia Vallone e Roman Kreuziger, uno che tiene in salita e sa farsi valere nelle crono. Certamente anche Schleck, entrato nell’ordine di partenza all’ultimo, potrà dire la sua nella lotta per la maglia rosa.
Per gli ultimi aggiornamenti :
http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2012/it/squadre.shtml?lang=it
http://www.cyclingnews.com/giro-ditalia

Sarà un Giro d'Italia duro, ma meno rispetto a quello dell'anno passato e che lascerà più spazio ai velocisti. Si deciderà tutto in montagna, visti i soli 40 km di crono individuale e gli arrivi duri come Cervinia, Pampeago e Stelvio. Un Giro d'Italia che ha raccolto ottimi consensi, perchè più equilibrato, con spazio per tutti i tipi di corridore, con tre o quattro tappe molto dure e spettacolari e meno trasferimenti rispetto agli anni passati. Fino all'inizio della settimana conclusiva non ci sono tapponi veramente selettivi, ma alcune giornate con percorsi nervosi ed arrivi in salita di media difficoltà. Sulla carta il Giro potrebbe decidersi quasi interamente nelle tre tappe di montagna dell'ultimissima parte, quelle di Cortina, Pampeago e Stelvio. Molto bella l'idea di salire Mortirolo e Stelvio dai versanti non classici, addirittura inedito e con un tratto sterrato il Mortirolo. Anche Pampeago avrà una novità, con un doppio passaggio con transito sul passo, circa 3 km più in alto rispetto all'arrivo abituale.
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