Rugby: L'U.R.U. conquista lo stretto
Data 25/10/2006 22:05:00 | Argomento: Calabria
| 22/10/2006 - Reggio Calabria L'U.R.U scende in riva allo stretto, contro la Polisportiva Reggio e all’ultimo giro di lancetta porta a casa la vittoria che vale il primato in classifica. Gli universitari scendono in campo con la sete di rivincita per le due partite perse la passata stagione. La partita inizia e dopo alcuni minuti di studio tra le due squadre, l’U.R.U. passa in vantaggio con un calcio di punizione realizzato dal mediano di mischia Salvatore Pezzano.La partita inizia ad essere veramente combattuta e dopo venti minuti con vari capovolgimenti di fronte la polisportiva va in meta con la penetrazione di un pilone portando il risultato sul 7-3.Prima della fine della prima frazione di gioco gli universitari si riavvicinano ai reggini con un calcio di punizione guadagnato dopo un continuo attacco nella meta' campo avversaria. il primo tempo si chiude sul 7-6.
Inizia il secondo tempo e, come nel primo, le squadre iniziano a dare spettacolo con placcaggi al limite e mischie che esaltano il pubblico. Per un fallo commesso dalla polisportiva, l ’U.R.U. si porta in vantaggio con l’inesauribile mediano di mischia Salvatore Pezzano. Si riprende con il risultato di 9 a 7 ed inizia l'attacco dei reggini che, tra un capovolgimento di fronte e decisioni arbitrali discutibili per entrambe le squadre, a nove minuti dal termine porta i suoi frutti: la polisportiva va in meta realizzando anche la trasformazione portando il risultato sul 14-9.
Gli universitari, sotto l'incitamento dell'allenatore Rosario Cupelli e con l'aiuto dei giocatori piu' anziani, non demordono e ricominciano a giocare attaccando la polisportiva senza nessun timore. Arrivati nei dieci metri reggini iniziano un pick and go tremendo che porta in affanno la difesa di casa ed esalta il pubblico che resta col fiato sospeso a guardare giocatori che all'ottantesimo hanno ancora l'energia e la concentrazione per sferrare un attacco che necessita di un grande dispendio di energie.Alla fine l’U.R.U. va in meta ma inspiegabilmente l’arbitro la annulla. La partita sembrava ormai andare a favore dei reggini ma all'ottantunesimo minuto gli universitari conquistano una mischia a favore nei 5 metri avversari dopo che un calcio dell'apertura rosso-blu finiva addosso all'estremo della polisportiva e rotolava fuori dall'area di meta.Dopo la spinta l'abitro chiamava un improbabile "mischia girata" e, dando la palla al mediano di mischia reggiono avvisava tutti che appena la palla fosse uscita, la partita sarebbe finita. E qui succede quello che nessuno si sarebbe mai aspettato. Un detto dice:“la partita non finisce all’ottantesimo ma quando l’arbitro fischia”.E così è stato. La palla esce a fatica dalla mischia reggina; dal mediano di mischia all’apertura che calcia per dare fine all’incontro ma un grande intercetto dell’apertura Mike Julian fa rotolare lentamente la palla nell’area di meta dove arriva come un falco Salvatore Pezzano che schiaccia in meta nell'incredulità generale.Ma è solo la premessa al grande urlo liberatorio che arriva quando lo stesso Salvatore realizza la trasformazione che consegna la vittoria a tutta la squadra. Finita la partita era impossibile non notare l’emozione del presidente De Rose e del vice presidente Fanuele perchè la loro squadra ha vinto contro la favorita del campionato.
Un elogio va al pack degli avanti che è la vera roccaforte della squadra e dei tre quarti che pur essendo ragazzi nuovi fanno passi da giganti. Questa vittoria è di tutti: di Rosario Cupelli che a ogni allenamento spronare i propri ragazzi a dare sempre il massimo, del DS Armenise che guida gli allenamenti per i nuovi arrivati e di tutta la società che è sempre attenta alle necessita' di tutti i giocatori. Diego Surace
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