Fantavuelta al fotofinish, colpo di reni vincente di Bomeral

Data 22/9/2008 13:02:30 | Argomento: COMMUNITY NEWS

Mentre Contador, neppure 26 anni, è già stato capace di aggiudicarsi Tour (nel 2007, quest’anno la sua Astana non è stata invitata dagli organizzatori della Grande Boucle), Giro d’Italia qualche mese fa e adesso, dopo la passerella nella capitale spagnola, la Vuelta. Una tripla corona per il re Contador, indubbiamente il miglior corridore del momento. Perchè completo (non è uno scalatore ma in montagna fila alla grande, non è un cronoman, ma quando c’è da lottare contro il tempo si disimpegna con serenità) e ha classe, nel modo in cui sta in bici e si comporta fuori.

Dopo solo cinque anni di ciclismo professionistico Alberto Contador entra nell'Olimpo dei campioni delle grandi corse a tappe. Il madrileno, per la precisione, è il quinto ciclista nella storia (dopo Jacques Anquetil, Eddie Mercx, Felipe Gimondi e Bernard Hinault) a poter vantare un successo in ognuna delle tre corse a tappe più celebri al mondo: Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta a Espana.
Un traguardo raggiunto peraltro in appena 5 anni di professionismo e concentrato nelle ultime due straordinarie stagioni. Se quest'anno non ha potuto difendere la maglia gialla conquistata lo scorso anno a Parigi a causa del mancato invito della sua squadra, l'Astana (che ha pagato con l'esclusione le positività in passato di Vinokourov e Kashekhin), Contador non si è fatto scappare davvero nulla, a cominciare dalla corsa rosa.

Per quanto riguarda la fantavuelta invece, un'avvio turbolente e di discussioni accese per l'entrata in vigore del punteggio bonus di 300 punti all'ultimo arrivato, e dopo alcune tappe diminuito a soli 100 punti.
Indovinare l'ultimo è molto più difficile indovinare il primo, ma nelle prima tappe molti fortunati si sono aggiudicati il bonus; cosa che non è successo quando il bonus è sceso a 100 punti...
Nonostante i punti di bonus che hanno creato scompiglio nelle prime tappe, la classifica generale è sempre stata molto ristretta e la lotta per la vittoria finale aperta a tutti fino a metà giro.
E questa volta il colpo di reni vincente lo ha dato il team "mario Beccia" di Bomeral e a farne le spese è stato il "TEAM TWENTY-ONE" di Francesco che ha chiuso la vuelta a circa 200 punti di distacco.
A Francesco comunque la soddisfazione di aver vinto il maggior numero di tappe ( 3 ); ma si sà che in questo gioco vince la fantasquadra più equilibrata e naturalmente più fortunata.
Medaglia di bronzo a cri con il suto team "ER Meio", già terzo allo scorso fantatour , distaccato di circa 500 punti da Bomeral.
Medaglia di legno per I Cinghiali di Sottolongera di falconjohnny, neo fanta-manager, alla sua prima partecipazione supera anche lui , come il 5° classificato Vitodo , la soglia dei 5000 punti totali.

La classifica generale delle fantasquadre: 63° Vuelta di Spagna

Un ringraziamento a tutti i partecipanti e arrivederci alla prossima stagione.

Angelo



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