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Un mito per ogni generazione
Ogni generazione da quando è stato inventato il calcio, ha il proprio mito, eroe, leggenda del pallone.
I primi miti furono certamente per gli anni '30 Valentino Mazzola storico fuoriclasse del grande Toro e Giuseppe Meazza grande giocatore dell'Inter e del Milan.
Dopo di loro e dopo il periodo della guerra il calcio comincio a cambiare e dopo il perido di Mazzola, Meazza e Piola ( altro mito del tempo) cominciavano a nascere giocatore con un latro stile di gico, che divertiva le nuove generazione i primi furono certamente Di Stefano giocatore che ha vestito le maglie di ben 3 nazionali (Argentina, Spagna e Colombia) e la maglia del Real Mardid e Puskas giocatore Ungherese scomparso recentemente dotato di un grande tiro preciso e insidioso.
Dopo di loro il nuovo idolo fu certamente Pelè attacante fenomenale autore di piu di 1000 goal in carriera vincitore di ben 3 mondiali con il Brasile e esempio di sportività e lealtà, unica macchia nella sua carriere quella di non aver mai giocato in Europa.
Il mito sicuramente degli anni 70 è certamente l'olandese Cruyff inventore con il suo grande Ajax del calcio totale e spettacolare dotato di una formidabile tecnica e inventore di giocate eccezionali.
Sicuramente gli anni 80 è stato il perido dei miti e delle nuove leggende su du tutti MARADONA cioè il calcio fatto a uomo, giocatore indescrivibile dotato di giocate divine e formidabili, ma come dimenticare Zico, Platini, Van basten, Matheus e Roby Baggio.
Gli anni '90 e 2000 hanno avuto tanti giocatori come potenziali leggende su di tutti Ronaldo, ma succesivamente Ronaldinho ha preso il suo posto diventanto il nuovo simbolo del calcio mondialie, tenendo d'occhio per il fenomeno Messi!!!
Alla prossima Mortofix
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