RICETTE NATALIZIE

Salatielli (con mollica di pane e acciughe o al sugo di baccalà )

Il piatto nella versione con mollica e alici è tradizionale nella cena della vigilia di Natale. La pasta fatta in casa rappresenta un elemento fondante della tradizionalità del piatto, che si caratterizza di un tipo di condimento semplice quale quello a base di acciughe e mollica di pane casereccio, che risultava più consumato nel passato per via della sua maggiore economicità rispetto all’altro tipo di condimento a base di baccalà. E’ un tipo di pasta fatta in casa dalla tipica forma a vermicelli preparata un po’ in tutto il territorio calabrese.
Tempo di esecuzione: 2ore per la preparazione della pasta fatta in casa.
Grado di difficoltà
: media per la preparazione della pasta
Ingredienti per 4 persone
. Salatielli: 400 gr. di farina di grano duro, 2 uova, acqua tiepida q.b., sale. Condimento con mollica e acciughe: filetti di 4/5 acciughe salate, 2 spicchi d'aglio, prezzemolo tritato, mollica di pane casereccio, pepe nero, pepe rosso, olio extra-vergine di oliva, sale. Sugo di baccalà: 500 gr. di baccalà già spugnato, 400 gr. di pomodori pelati, prezzemolo tritato, una cipolla, pepe nero, olio, sale. Condimento con fagioli: 400 gr. di fagioli bianchi poverello, 200 gr. di pomodoro fresco, 1 spicchio d’aglio, basilico, olio d'oliva.
Preparazione. Salatielli: disporre la farina a fontana sulla spianatoia, sbattere le uova e versarle al centro; aggiungere l’acqua amalgamando energicamente in modo da ottenere una pasta vellutata, omogenea, compatta. Lasciare riposare la pasta per circa un’ora. Lavorarla poi e stenderla con le mani scorrendo avanti e indietro sulla spianatoiain un filo da raccogliere a nido. Cospargere, man mano che si avvolge la pasta a nido, con farina in modo da evitare che si attacchi. Condimento di acciughe e mollica: preparare la salsa friggendo in 5 cucchiai d’olio d’oliva i filetti di acciughe (da schiacciare con una forchetta), l'aglio e la mollica. Cuocere la pasta in abbondante acqua salata; scolarla; condirla con la salsa e, prima di servire, cospargere di pepe nero e rosso, nonché di prezzemolo crudo.
Condimento con sugo di baccalà: ridurre a pezzi il baccalà e cuocerlo in 3 cucchiai d'olio d’oliva dopo avervi fatto imbiondire la cipolla tagliata fine; aggiungere i pomodori spezzettati e un po’ d’acqua calda. A cottura ultimata lessare i salatielli in abbondante acqua salata e condirli col sugo del pesce, pepe nero e prezzemolo crudo tritato.

Turdilli

Sono diffusi in quasi tutto il territorio calabrese, principalmente in provincia di Cosenza. Tipici dolci di Natale, si consumano a fine pasto ma anche in qualsiasi momento della giornata, e si usa offrirli agli ospiti. Tempo di esecuzione: 2 ore.
Grado di difficoltà: media.
Ingredienti per 8 persone: 1 kg di farina, olio d'oliva e moscato o vino q.b. per circa 750 ml. (1 parte di olio ogni 2 di moscato o di vino), un bicchierino d’anice o di altro liquore profumato, miele di fichi o miele d'api q.b.
Preparazione: unire in una pentola l'olio ed il moscato, o il vino, e portare a ebollizione. Unire al liquido bollente la farina disposta a fontana ed amalgamare il tutto fino ad ottenere un impasto ben consistente. Lavorare la pasta formando cilindri del diametro di circa 2 cm e della lunghezza di circa 3-4 cm, da modellare successivamente formando degli gnocchi. Friggerli in abbondante olio d'oliva prima a fuoco forte per evitare che si sbriciolino, poi lento. Toglierli dall'olio quando risalgono in superficie. Versare in un ampio tegame il miele d'api o di fichi, farlo sciogliere a fuoco molto lento ed aggiungere i turdilli rigirandoli in modo che siano avvolti dal miele da tutte le parti. Toglierli dal tegame e deporli in una coppa o piatto di portata. Farli raffreddare prima di servirli.
Si gustano coi liquori o col moscato.

 

 

Cassatelle

Sono diffuse in tutta la Calabria e soprattutto in provincia di Cosenza. Sono dolci tipici di Natale e Pasqua e si ricollegano al simbolismo astrale proprio dei periodi dell’anno in cui si confezionano. In ambito precristiano i culti di Saturno e Adone caratterizzavano il solstizio d’inverno e l’inizio della primavera; il cristianesimo ha ereditato parte del simbolismo che si ritrova nella forma di alcuni pani e dolci come quello in questione.
Tempo di esecuzione: un’ora e 30’.
Grado di difficoltà: media.
Ingredienti per 4 persone. Per la pasta: 500 gr. di farina, 50 gr. di burro, 50 gr. di zucchero, 1 uovo intero e 1 tuorlo, la buccia grattugiata di un limone, vino bianco q.b. Per il ripieno: 300 gr. di ricotta pecorina, 2 tuorli d’uovo, 1 cucchiaio di zucchero, 200 gr. di marmellata preferibilmente d'uva o di castagna, cannella in polvere.
Preparazione: disporre sulla spianatoia la farina a fontana e porvi al centro tutti gli ingredienti necessari per la pasta; il burro dovrà essere fuso. Impastare bene con il vino bianco necessario per amalgamare il tutto fino a una consistenza vellutata. Stendere la pasta fino a ottenere una sfoglia di pochi millimetri e suddividerla in cerchi di circa 7-8 cm di diametro sui quali si disporrà il ripieno. Quest'ultimo sarà composto di un impasto di ricotta, tuorli d'uovo, limone grattugiato e zucchero, o in alternativa di mostarda d’uva o marmellata di castagne.
Bagnare i bordi del dolce con latte, ripiegare in modo da ottenere delle mezzelune e pressare bene con le dita o con una forchetta. Friggere in abbondante olio di oliva ben caldo. Toglierli quando risalgono in superficie e spolverare con zucchero a velo misto a cannella. Servire freddo.
Le cassatelle possono essere gustate con thè, cioccolato, caffè, dopo o fuori pasto.